I 5 consigli per creare slide perfette per una presentazione

Creare slide perfette per una presentazione. Esiste chi, nella vita, si occupa solo di questo. E studia come creare presentazioni che siano d’impatto, comprensibili e chiare. Ma soprattutto che riescano a tenere “incollati” gli spettatori ed evitare gli sbadigli e gli sguardi al cellulare.

Capita spesso che durante un Evento ci sia il momento presentazione e che il pubblico riesca a rimanere attento per pochi minuti soltanto. Perché? Forse perché il tono che utilizza chi parla è sbagliato, perché non si stanno utilizzando le parole giuste, perché le luci in sala non sono quelle adatte. E perché le slide non convincono. Non sono state progettate nel modo giusto.

In questo blog abbiamo già spiegato quanto sia importante creare una corretta presentazione, di come si può riuscire a parlare bene in pubblico e di come mantenere alta l’attenzione. Tutte queste attività hanno un denominatore comune: la slide. Cioè ogni singolo “foglio” della presentazione.

Attenzione: una slide carica di contenuti non è la migliore. La slide perfetta deve essere anche esteticamente piacevole ed equilibrata, altrimenti è difficile che venga compresa. Al contrario, un foglio quasi vuoto – se non voluto – rischia di essere spiazzante nel modo sbagliato e di non far intendere a chi ascolta e guarda quello che si vuole comunicare.

Le slide devono essere un sostegno per il relatore, perché aiutano a non perdere il filo del discorso e sono una buona base di partenza per esprimere concetti più ampi. Ma è molto utile anche per chi ascolta ed è per questo che è fondamentale che ciò che si è deciso di scrivere venga compreso correttamente.

Ecco quindi qualche suggerimento su come creare una slide, sull’impostazione grafica giusta per una presentazione.

  1. Sintesi. La slide deve riassumere il concetto in pochissime parole. Il messaggio chiave deve essere breve e bisogna centrare il punto.
  2. Le immagini. Ne basta una, ma deve evocare un pensiero, deve ricondurre subito all’idea.
  3. Gli spazi vuoti. Non sono da evitare, anzi: una slide non deve essere piena di parole “tanto per metterle” e lo spazio bianco aiuta a concentrarsi solo su ciò che si vuole comunicare.
  4. Sobrietà. Non servono troppi elementi grafici né colori. Via cornici, sottolineature e tabelle, a meno che non ci sia una infografica utile da mostrare. La slide perfetta è con uno sfondo neutro e un testo scuro, con le parole chiave evidenziate.
  5. Semplicità. Il layout deve essere semplice e deve essere mantenuto per tutta la presentazione. Cioè il logo, ad esempio, deve rimanere sempre nella stessa posizione.

Insomma: non bisogna strafare. Una presentazione non deve essere esplosiva: è meglio che sia chiara e comprensibile. Bella da vedere e non confusionaria. Che aiuti chi parla a fissare i concetti chiave. Bisogna sempre ricordarsi che una buona presentazione fa la differenza e che quindi ogni singola slide è importante per centrare l’obiettivo.

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