La figura del public speaker nella event industry: come scegliere il professionista migliore per la tua attività in programma

Oratori e coach, ma anche sportivi, professori universitari e scrittori: da un po’ di anni a questa parte la figura del public speaker è diventata fondamentale e cruciale per il successo di un evento aziendale, in quanto catalizzatore dell’attenzione degli stessi partecipanti. Sono sempre più frequenti i casi in cui gli speaker per le attività proposte vengono scelti tra un a pletora di professionisti esterni alla società stessa, talvolta per dare lustro agli speech stessi, talvolta per creare maggiore interesse e hype tra i dipendenti dell’azienda.

Ma quali sono i criteri fondamentali da seguire per scegliere al meglio lo speaker del proprio evento aziendale? Prima di tutto è fondamentale porsi le domande corrette, in modo tale da mettere a fuoco gli obiettivi principali che si vogliono perseguire e i risultati che si desiderano raggiungere. Alcuni quesiti necessari, per esempio, possono essere:

– Qual è il pubblico al quale il mio public speaker deve parlare?

– Quali sono le aspettative che ho dallo speaker che desidero avere al mio evento?

– Qual è il budget che desidero destinare alla figura del public speaker?

Le 3 elencate qui sopra sono prime domande utili a far delineare all’azienda il tipo di personaggio migliore per uno speech aziendale, che sia in linea con il tipo di pubblico a cui deve parlare e che soddisfi le aspettative degli organizzatori, sia da un punto di vista “artistico” che da un punto di vista economico.

Continua nella lettura per scoprire le 3 semplici e pratiche regole per scegliere in maniera appropriata e consapevole lo speaker del tuo evento aziendale:

Largo ai professionisti del public speaking, o comunque ai professionisti con un background comprovato: sono sempre di più gli oratori sul mercato che sanno gestire in maniera efficiente uno speech aziendale, mantenendo alta l’attenzione dei dipendenti e alternando sapientemente teoria a case studies. Talvolta non serve neanche che lo speaker sia un vero e proprio esperto del settore per cui è chiamato a parlare, dal momento che, essendo un professionista, riuscirà comunque a creare un intervento ad hoc, tagliato su misura per la richiesta del cliente, collaborando con quest’ultimo alla scaletta e alla stesura dell’intervento. Sportivi, attori, scrittori, life coach o speaker motivazionali: la gamma di oratori tra cui scegliere si è fatta negli anni sempre più vasta!

Scegli uno speaker flessibile, aperto al dialogo e alla collaborazione con l’azienda: il successo di uno speech aziendale deriva prima di tutto da un’attenta analisi degli obiettivi che si desiderano perseguire, i valori da comunicare al pubblico e i risultati da raggiungere. Per fare questo lo speaker deve, almeno nelle prime fasi di stesura dello speech, collaborare fianco a fianco con gli organizzatori dell’evento, per capirne i bisogni e decifrarne le esigenze, in modo tale da costruire un intervento tailor made.

Individua una figura che condivida i valori della tua azienda: soprattutto nel caso vengano scelti personaggi pubblici, è necessario sempre controllare, prima dell’ingaggio, che lo speaker identificato condivida i valori della tua società, per fare in modo che esso riesca a far trasparire fiducia e credibilità una volta a contatto con il pubblico. Ricerche sul web o sui canali social possono aiutarti a conoscere più informazioni relative al background dell’oratore, al fine di farti comprendere se può essere la persona adatta allo speech per il tuo evento.

Queste appena delineate sono 3 semplici e pratiche regole da adottare qualora tu voglia individuare in maniera veloce e efficace lo speaker più adatto per il tuo evento aziendale. Già da tempo noi di Van Clair lavoriamo a workshop, team building e eventi corporate in cui, lavorando a stretto contatto con il cliente, cerchiamo le soluzioni migliori per i momenti di public speaking. Se desideri maggiori informazioni contattaci qui, saremo lieti di ascoltarti!

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