Molte aziende di settori differenti, arrivati a un punto della loro storia, decidono di dare una nuova vita al proprio marchio, utilizzando il processo che dagli esperti di settore viene definito rebranding. Dai marchi automobilistici più famosi alle case di alta moda, non è raro trovare cambiamenti stilistici legati a brand di diverso tipo: quando arriva, perciò, il momento giusto per attuare una strategia di rebranding e qual è il modo migliore per farlo?
Il termine rebranding è strettamente correlato al cambio immagine aziendale, ovvero alla brand identity. Il processo che porta alla nascita di un nuovo stile deriva dalla necessità di rinnovarsi, dalla voglia di mettere in luce un altro capitolo aziendale e di far trasparire il cambiamento ai clienti fidelizzati.
Una strategia di rebranding è strettamente collegata al cambiamento che si vuole apportare all’interno dell’azienda: se si intende trasmettere l’idea di rinascita e crescita, si possono apportare alcune modifiche al logo, modificando elementi visivi come ad esempio la forma o il colore. Se, al contrario, ci si vuole completamente distaccare dal passato, si può puntare su una trasformazione radicale, decidendo di cambiare persino il nome.
Una strategia di rebranding può essere attuata quando l’azienda è ormai proiettata verso nuovi obiettivi produttivi o di target: una consulenza tecnica è utile per capire quali sono gli aspetti e gli elementi grafici che possono determinare la percezione di un brand. Comunicare bene e correttamente è il primo passo, per questo noi di Van Clair proponiamo soluzioni innovative più giuste per chi si rivolge a noi: contattaci per avere maggiori informazioni.