Quando il team building è su un campo da pallone

Team building su un campo da pallo. Uno strumento estremamente utile per creare la giusta coesione fra i dipendenti di un’azienda, permettendo loro di sviluppare la capacità di lavorare in squadra e quella di trovare subito una soluzione concreta ai problemi che si incontrano nelle questioni quotidiane.

Lavorando in team si aumenta anche l’affiatamento, fondamentale sia in una società piccola che in quelle di medie-grandi dimensioni.

Si può organizzare ogni tipo di attività. O quasi. Una di quelle che abbiamo proposto a un nostro cliente è legata al calcio, sport molto amato e seguito in Italia, con regole semplici e conosciute anche da chi non si è mai seduto sugli spalti o in panchina. In più, è già un gioco di squadra e una partita si organizza abbastanza facilmente. Si potrebbe dire: basta un pallone. È più complesso quando si parla di un team building sul calcio, Evento incentive creato appositamente per motivare un team.

Per organizzare nel modo corretto un Evento di team building a tema calcistico bisogna prima definire il tipo di attività per il quale si opta: allenamento, torneo, partita. Bisogna preparare i futuri “giocatori”, spiegando l’importanza di ciò che sta per essere organizzato. L’ideale sarebbe prevedere il discorso di un coach o un professionista del settore che si dedichi alla presentazione degli obiettivi e delle tematiche che verranno toccate (indirettamente o direttamente): l’importanza di lavorare in team in un ambiente sereno, le modalità corretta per rapportarsi con i colleghi e stringere solidi rapporti di collaborazione, come riuscire a motivare un gruppo di lavoro.

Nel caso in cui si volesse organizzare una partita, bisognerà partire dalla scelta del campo – che dipende dal numero di partecipanti – e dell’abbigliamento per poter distinguere le due squadre. Meglio se quest’ultimo è personalizzato, magari con il nome dell’azienda e, sulle spalle, i cognomi dei giocatori. È importante stabilire chi sarà l’arbitro, chi si occuperà delle fasi di premiazione e di quelle di supporto alla partita. Se si vuole invece organizzare un torneo, bisogna ovviamente prevedere la creazione di più squadre e stabilire che una parte del gruppo si occuperà proprio della fase gestionale dell’Evento. Molto importante, come sempre, il finale, con le premiazioni e i saluti: regalare una coppa o una medaglia è un buon modo per permettere ai partecipanti di ricordare quel momento e l’intera giornata. In questa fase si può prevedere il buffet, magari a bordo campo.

Se si opta per un più semplice allenamento, ecco cosa poter prevedere: staffette col pallone, utilizzando paletti e birilli, tiro al bersaglio, qualche giro di corsa. L’obiettivo in questo caso è creare competizione fra i partecipanti, senza prevedere il contatto fisico. Anche al termine di un allenamento si possono consegnare delle medaglie e, magari, prevedere un pranzo light, in linea con la scelta sportiva.

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